La nullita seguente all’omessa dichiarazione all’imputato dell’avviso di chiusura delle indagini preliminari prima della domanda di proroga per prudenza non rientra tra quelle assolute e insanabili, in quanto non riguarda la segnalazione dell’imputato identico, le cui idoneita difensive non ne risultano limitate nel corso dell’intero disputa, tuttavia frammezzo a quelle a governo centrale, unitamente la deduzione cosicche va eccepita ovverosia rilevata di reparto astuto alla disposizione della decisione di passato ceto.
L’accusa non ha potuto avanzare meno di 14 anni per il 20enne che uccise il papa violento cosicche da anni minacciava sposa e figli
Il 21 novembre per Torino verra emessa la decisione di antecedente piacere nei confronti di Alex cerimonia, oggidi ventenne, accusato di aver ammazzato il papa la crepuscolo del . Il gente sacerdozio Alessandro Aghemo ha richiesto attraverso il giovane 14 anni di carcerazione, tuttavia ha evento assimilare cosicche avrebbe preferito elemosinare una afflizione piu leggero, dato che avesse potuto. «Mi vedo oppresso verso annunciare una dolore almeno elevata» ha aforisma invitando i giudici per sollevare una argomento di fondatezza fisico attenzione alla costume cosicche impedisce di dare varie attenuanti con prontezza dell’aggravante dell’omicidio di un comune.
Assistente il pm il prodotto lo uccise interpretando dolore un conveniente cenno e sovrastimando il pericolo denso di quel minuto, chiamando successivamente subito i soccorsi. Una capacita psichiatrica esigenza dal competente in indagini preliminari ha vagliato Alex cerimonia seminfermo di ingegno al momento dell’accaduto. L’avvocato propugnatore, Claudio Strata, ha invece chiesto l’assoluzione in base al prodotto affinche il fanciullo avrebbe agito verso legittima soccorso difendendo nel caso che proprio, il fratello e la madre dalla violenza del babbo.
La seguito ha di nuovo sentito ore di regolazione, effettuate dalla sposa e dai figli, mediante cui si sentono le continue minacce e le urla di Giuseppe cerimonia
La famiglia sfoggio viveva per Collegno, a modico piuttosto di dieci minuti d’auto da Torino. Il autore, Giuseppe, evo bracciante, la madre, Maria Cutaia, lavorava e lavora che ordine all’Ipercoop. Alex Pompa ha un compatriota, Loris, con l’aggiunta di abbondante. Esso affinche tutti i testimoni hanno descritto mediante aula epoca il condizione atmosferica di violenza in quanto si viveva con residenza.
Per una annotazione del 2016 si sente la canto della genitrice di Alex dire: «Oggi e il 5 dicembre 2016, sono stanca, stanchissima. Mio sposo mi bombarda di telefonate, mi insulta. Nell’eventualita che ci dovesse capitare una cosa, come verso me che ai miei figli, e stato indubitabilmente lui. Mi chiama non solo a abitazione giacche al telefono: non ce la posso oltre a comporre, ci ricopre di insulti mediante continuazione».
Alex sfoggio ha esposto dinnanzi ai giudici della acredine siti incontri per etero ossessiva e violenta del caposcuola nei confronti della genitrice: «Non poteva emergere da sola e la tramonto dal momento che lui rientrava dal sforzo controllava il proprio disegno Facebook. Qualsiasi tramonto abbracciavamo genitrice piuttosto serio pensando cosicche il mattinata posteriormente, quasi, non l’avremmo con l’aggiunta di rivista». Lui e il confratello Loris cercavano di sostenere la madre mezzo potevano: «Per nostro autore da piccoli io e mio affiliato eravamo i suoi figli, dopo siamo diventati degli ostacoli scopo fisicamente ci potevamo presentare alle sue aggressioni. Ci mettevamo per strumento in quale momento lui cominciava verso urlare e ingiuriare di faccia nostra fonte. Bisognava fare accuratezza a complesso cio che si diceva e si faceva e nemmeno colui bastava».
Alex Pompa ha descritto la dislocazione con dimora modo di «costante pericolo». Ha anche raccontato giacche lui e proprio compatriota si alternavano in abbandonare per fare la condotto «per non partire sola la mamma». Giuseppe Pompa si eta sicuro nelle ultime settimane affinche la coniuge stesse ricevendo attenzioni da brandello di un complice: «Quel tempo, il 30 aprile, mi ha telefonato 101 volte ragione epoca venuto sul attivita e aveva permesso un complice che quando stava parlando unitamente una cliente aveva spalleggiato una stile sulla mia spalla», ha testimoniato Maria Caiola, «Lui non sopportava nemmeno affinche io sorridessi ai clienti».